Percorso SAT 402 che da bocca di Trat, al confine con la Valle di Ledro, conduce a Riva del Garda lungo una delle strade storiche del Garda Trentino
Per chi vuole rientrare dopo aver affrontato la prima tappa del Garda Trek, questo itinerario interamente in discesa rappresenta il modo più veloce per raggiungere a piedi Riva del Garda, attraversando il paese di Campi e immergendosi poi nei boschi.
Il percorso può essere affrontato anche in salita.
Arrivati in località Parisi, con una deviazione lungo l'itinerario Garda Trek Medium Loop, è possibile raggiungere il sito archeologico di San Martino. Percorrendo un sentiero nel bosco, lungo cui si trovano strane figure scolpite nel legno, si raggiunge la zona alta del sito, dove è stato portato alla luce un luogo di culto preromano, trasformato nella metà del I secolo a.C. in un santuario romano con l’aggiunta di una “scala monumentale”, tutt’oggi percorribile.
Per rientrare sul sentiero verso Riva, si seguono le indicazioni del Garda Trek Medium Loop fino al paese di Campi, quindi si attraversa la strada e, portandosi verso la zona bassa del paese, ci si ricongiunge con il sentiero SAT 402.
Per ulteriori informazioni su percorsi, servizi trekking (guide, shop, rifugi ecc.) e alloggi a misura di sportivo: Garda Trentino - +39 0464 554444
Capanna Grassi, a circa un'ora di distanza dal rifugio Pernici, è da anni un punto di riferimento per gli amanti della gastronomia trentina, che qui trovano tutti i piatti tipici locali
Safety Tips
Le informazioni contenute in questa scheda sono soggette ad immancabili variazioni, nessuna indicazione ha quindi valore assoluto. Non è possibile evitare del tutto inesattezze o imprecisioni, in considerazione della rapidità dei cambiamenti ambientali o meteorologici che possono verificarsi. In questo senso decliniamo ogni responsabilità per eventuali cambiamenti subiti dall’utente. Si consiglia, comunque, di accertarsi, prima di effettuare un’escursione, sullo stato dei luoghi e sulle condizioni ambientali o meteorologiche.
Usciti dal rifugio, imboccare il sentiero SAT 402: l'itinerario lo segue quasi per intero. All'inizio è anche possibile prendere il sentiero SAT 402A, una sorta di scorciatoia che si ricongiunge al 402 a breve distanza dal rifugio. In pochi minuti si raggiunge Malga Dosso de' Fiori (la struttura è abbandonata, si consiglia di fermarsi qualche minuto per osservare i maestosi faggi dietro la casetta) e si continua a scendere immersi in una faggeta, fino a sbucare nei prati che circondano Capanna Grassi. Si prosegue sempre sul sentiero SAT 402 fino a raggiungere il paese di Campi: da qui si possono seguire in direzione contraria le indicazioni del GardaTrek - Medium Loop che portano proprio a percorrere la vecchia strada della "pinza". Rimanendo sempre sul tracciato SAT 402 si superano i ruderi di San Giovanni e la chiesetta di Santa Maria Maddalena, incontrando poco dopo il bivio con il sentiero SAT 404. Imboccandolo, si ritorna in breve in via Monte Oro; è possibile altrimenti proseguire pochi minuti e raggiungere il Bastione.
La Valle di Ledro è collegata a Riva del Garda dalla linea bus extraurbana 214 (Riva-Valle di Ledro-Storo). La fermata più vicina al sentiero che raggiunge il Rifugio Nino Pernici è "Lenzumo".
Informazioni aggiornate su orari e tratte.
Accessi al rifugio Nino Pernici:
Scopri come raggiungere il Garda Trentino.
Parcheggio disponibile nei pressi di Malga Trat.
Le escursioni in montagna richiedono abbigliamento e attrezzatura specifica. Anche in occasione di uscite relativamente brevi e agevoli, è sempre meglio essere ben equipaggiati per non incorrere in spiacevoli sorprese e per fronteggiare imprevisti come, ad esempio, un temporale improvviso o un calo di energia.
Cosa portare per un trekking in montagna?
Nello zaino (per un'escursione giornaliera di norma si consiglia un 25/30L) è bene portare:
Indossate calzature adatte al percorso ed alla stagione. Il piano di calpestio dei sentieri può essere irregolare o sconnesso ed un paio di scarponcini vi proteggerà dalle distorsioni. Un pendio erboso, una placca di roccia o un sentiero ripido, se bagnati, possono diventare pericolosi senza calzature adeguate.
Per finire... non dimenticate la macchina fotografica! Servirà per immortalare l'escursione e gli innumerevoli scorci mozzafiato che il Garda Trentino nasconde ad ogni angolo. Se poi volete condividere con noi i vostri ricordi potete usare l'hashtag #GardaTrentino
Il numero unico di emergenza è 112.